Lunedì 30 giugno fa ritorno a Trieste per FESTIL la Piccola Compagnia Dammacco: in scena in Sala Bartoli il premiato spettacolo “Spezzato è il cuore della bellezza”

Lunedì 30 giugno va in scena a Trieste, in Sala Bartoli (ore 21) per la decima edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale diretta in Friuli Venezia Giulia da Tommaso Tuzzoli e Federico Bellini, e in collaborazione con Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, la Piccola Compagnia Dammacco con “Spezzato è il cuore della bellezza”, uno spettacolo vincitore del Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica.

Il lavoro del duo teatrale formato da Mariano Dammacco e Serena Balivo, artisti cari a FESTIL – di cui sono stati ospiti lo scorso anno proprio a Trieste – racconta la storia di un triangolo amoroso. Tramite i frammenti e le immagini di questa storia si offre allo spettatore uno sguardo sull’Amore nelle sue pieghe dolorose e tormentate, attraverso la convivenza di tragedia e umorismo.

In scena, Serena Balivo dà corpo e voce alle due donne protagoniste della storia e accanto a lei appare, in uno scenario onirico e agito da Eleonora Ruzza, la figura muta dell’uomo al centro del triangolo amoroso. Il lavoro di creazione della compagnia è partito da alcune domande sull’amore e su come questo sentimento, fondamentale nella vita umana, possa trasformarsi, degenerare, tradire i desideri e le aspettative di chi lo vive. 

Il binomio artistico composto da Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, e Serena Balivo, attrice, porta avanti il suo lavoro perseguendo un’idea di teatro d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare, accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La loro ricerca contenutistica e formale è incentrata sul lavoro dell’attore e sulla composizione di drammaturgie originali. Finora Dammacco e Balivo hanno creato insieme otto spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020), Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero il pranzo della domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).

Il loro lavoro artistico ha ricevuto diversi riconoscimenti: Esilio è vincitore di Last Seen 2016 (spettacolo dell’anno su Krapp’s Last Post), è vincitore del Premio Museo Cervi, è finalista al Premio Rete Critica 2016, è finalista al Premio Cassino OFF 2017, è Selezione Premio In Box blu 2017; L’inferno e la fanciulla è finalista al Premio In box blu 2016. 

Serena Balivo è vincitrice del Premio internazionale Ivo Chiesa 2021, del Premio Ubu 2017 come miglior attrice under 35 e del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.

Il testo di “Spezzato è il cuore della bellezza” è stato pubblicato in “Danzando con l’umano. Cinque drammaturgie di Mariano Dammacco”, un libro a cura di Sergio Lo Gatto e Debora Pietrobono, edito nella collana Linea di Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale diretto da Valter Malosti, per i caratteri di Luca Sossella Editore.

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